Erbe e altri rimedi naturali, come oli essenziali per i massaggi non fanno miracoli: ma aiutano tanto, e più armi abbiamo a disposizione per combattere la cellulite, meglio è.

Prima di tutto, per attaccare la cellulite, è essenziale intervenire sullo stile di vita: almeno 2 litri di acqua al giorno, poco sale, cibi attivi contro la ritenzione idrica (soprattutto frutta e verdura) e attività fisica regolare sono i must. A questo punto, possono anche intervenire anche i rimedi naturali contro la cellulite, che agiscono sia per via interna che per via esterna: aiutano a migliorare l’elasticità cutanea, proteggono i vasi sanguigni e ostacolano la ritenzione idrica, favorendo al contrario la diuresi.

Per via interna con le tisane, depurative e drenanti, da bere più volte al giorno senza aggiungere zucchero, al massimo un dolcificante naturale o poco miele. Per via esterna con l’applicazione locale attraverso i massaggi, da fare soprattutto con oli essenziali dalle specifiche proprietà anti-cellulite. Alcuni erbe sono particolarmente utili nella guerra (perché di guerra si tratta, senza esclusione di colpi), contro la cellulite: la centella, il tarassaco, la bardana e il rusco.

Il tarassaco

Il tarassaco, noto anche come dente di leone, soffione o cicoria selvatica, ha anche un soprannome (piscialetto), che la dice lunga sulle sue proprietà. Vanta infatti un’azione diuretica molto importante: è depurativo e contrasta la ritenzione idrica. L’aspetto positivo è che si può abbinare anche alla tavola, perché le foglioline di tarassaco sono buone anche nelle insalate miste.

Come si assume? La forma più comune è l’infuso, che si può fare con le foglie, con la radice o con l’estratto secco di tarassaco. Due o tre tazze al giorno, preferibilmente lontano dai pasti.

La bardana

La bardana è una valida alleata della pelle, prima di tutto perché aiuta a migliorarla dal punto di vista estetico, attenuando imperfezioni e irritazioni. E poi è anche un antinfiammatorio naturale, il che la rende particolarmente utile quando la cellulite è in uno stadio avanzato. Inoltre, agevola la depurazione del fegato e dei tessuti, svolgendo un’azione drenante e disintossicante. L’uso della bardana in cucina non è comune, ma le sue foglie (cotte, non a crudo) possono essere utilizzare per insaporire i piatti.

Come si assume? In forma di gocce, di capsule o di infuso. Il succo di bardana comparare anche nelle creme per la cura della pelle.

Centella asiatica

La centella è tra le erbe più utilizzate contro la ritenzione idrica e i problemi circolatori. Svolge un’azione vaso-protettrice, favorisce la circolazione sanguigna periferica e aiuta a rilassare e riassorbire gli edemi sottocutanei. Ha anche la capacità di stimolare la produzione di collagene e di migliorare quindi l’aspetto della pelle, favorendo la formazione di nuove cellule. Di conseguenza agisce sia dall’interno che dall’esterno, aiutando a prevenire la cellulite e a migliorare l’aspetto della pelle. Le sommità fiorite della centella si possono usare anche in cucina, per insaporire risotti e zuppe.

Come si assume? Come infuso, in capsule o in gocce per uso interno. In forma di crema per spalmarla sulle gambe, soprattutto in caso di stanchezza e pesantezza degli arti inferiori.

Rusco

Meglio noto come pungitopo, il rusco è utile per migliorare il microcircolo e per ridurre e attenuare la stasi linfatica. Oltre ad agevolare la circolazione centrale e periferica, svolge anche un’azione diuretica favorendo l’eliminazione dei liquidi. Nel complesso aiuta a sentire le gambe più leggere e ad evitare la ritenzione idrica e la formazione di edemi.

Come si assume? In gocce, come infuso, e come crema per l’applicazione locale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *