L’efficacia di una seduta di fitness non dipende dalla durata, ma dalla regolarità, dalla tecnica e dalla motivazione nell’allenamento.  Avere qualche consiglio è sempre meglio. Partiamo dal riscaldamento.

Quanto tempo deve durare la seduta di home fitness per vedere gli effetti sul corpo? Nei prossimi post, FFitness ti fornirà tutte le informazioni utili per un allenamento efficace, secondo la propria attività fisica e il proprio obiettivo. Anzitutto, è difficile determinare la durata ottimale di una seduta, perché è specifica per ogni persona e sarà determinata dai seguenti 5 fattori:

Obiettivo sportivo
Livello di pratica
Disponibilità (tempo)
Numero di serie realizzate
Tempo di riposo tra ogni serie

L’efficacia di una seduta di fitness non dipende dalla durata, ma dalla regolarità, dalla tecnica e dalla motivazione nell’allenamento. Dedicare il tempo necessario e ascoltare il proprio corpo. La durata di un allenamento non deve diventare un ostacolo alla progressione.

 

Per qualsiasi programma di esercizi fitness scelti bisogna sempre iniziare con il riscaldamento, dai 5 ai10 minuti, per eseguire alcuni esercizi di tipo cardio e dei movimenti funzionali. L’obiettivo è quello di aumentare gradualmente il ritmo cardiaco, riscaldare singolarmente i muscoli e stimolare la mobilità articolare. In una seduta di body-building, ad esempio, anche se eseguita in casa, è sempre opportuno eseguire alcune ripetizioni con dei pesi per abituarsi a un carico. Ricordo che è sempre importante iniziare gradualmente senza traumatizzare il corpo. Un buon riscaldamento potrà prevenire il rischio di infortuni.

 

Per una seduta di fitness completa ed efficace, bisogna concedersi alcuni minuti di ritorno alla calma per fare scendere gradualmente il ritmo cardiaco. Bisogna approfittarne per allungare i muscoli con qualche movimento di stretching e prevenire la comparsa di indolenzimenti. Il recupero è indispensabile: i muscoli hanno bisogno di tempo per realizzare un lavoro di ricostruzione tra due sedute d’allenamento. È necessario adeguare il tempo di recupero all’intensità dello sforzo fornito durante la seduta.
Infine, per trarne il massimo beneficio da uno sforzo, si deve evitare di lavorare sulla stessa parte del corpo o sullo stesso muscolo per due giorni consecutivi.

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